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Sari |
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Oggetto: A MELA 12 Giu, 2006 - 17:11
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Vena poetica "esaurita, seccata".. "lavoro svolto su te stessa"... Mela... davvero? Le tue poesie sono intense e mature, non paiono le uniche scritte. Grazie.Un grande e tenero abbraccio.  |
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mela |
Oggetto: Re: A Mela 12 Giu, 2006 - 15:18
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Sari ha scritto:
Ma che dici MELA! Nessuno ha fatto quel che dici.  Io, (ma sono sicura anche altri) ti ho letto con piacere (si potrà dire "gusto"?)... ma se questa è la scusa per non farci dono del tuo scrivere, allora... allora...  Allora sei un'avaraccia. Scherzo, naturalmente, sull'avaraccia... Certo, per spendersi pubblicamente occorre un bel po' di coraggio. Lo ammetto.Un abbraccio affettuoso. Sari
Sari, amiche carissime, io avrò scritto al massimo una diecina di cosiddette poesie in tutta la mia vita. Qui ne ho inserito un paio dell'età matura, e parlano dell'amore per un uomo. Il contenuto dei miei, come li chiamiamo: versi?, è sicuramente sentito. Ma quanto al resto...bah! Vi infilo qua appresso tutti quelli che ho ancora.. Ciaolili, non venirmi a sbeffeggiare dopo, neh! Soprattutto se effettivamente - come veramente credo- me lo merito.  Ho trovato un'altra ruga ho visto più stanchi i miei occhi il corpo più affaticato e pesante. Triste ho pensato che le tue mani mi incontreranno già vecchia. Inesorabili scorrono i giorni a devastarmi nell'attesa di te. La rabbia mi invade e la paura che tu non riconoscerai più l'amante che hai lasciato.
Rimango a guardarti incontrarmi, sorridermi e mentre vai via portandoti il tuo chiacchierare leggero, d'inutili cose. Io voglio chiamarti, fermarti, abbracciarti gridarti ch'è tardi. Mi guardi: Io sono un rimpianto- dici- che avrai tutta la vita.
Si fermano i giorni sepolti nell'eco della mia condanna. ============================ La voce ti trema stizzita col tono che ostenti paziente: "io ti voglio bene". Amara confusa la mente che squarcia il dolore. Inutili spando le lacrime calde di rabbia, d'amore. E vedo che giochi coi miei sentimenti con l'aria d'accorgerti solo di quello ch'è giusto per te. Tu cerchi colpevole di stringermi ancora più forte la mano. Non sei crudele, no, sei insano. Ed io ti amo. =================================== Inesorabili i giorni mi lasciano il vuoto dell'esser trascorsi lontano da te.
Saluto il nuovo mattino con l'inutile gemito della mia sofferenza. ========================================= Ho spezzato le mie catene sciolti i nodi che mi tenevano legata a te. Libera precipito tra i ricordi senza futuro. Soffoco nel dolore che m'avvolge la mente sbarrata all'emozione dei desideri. Ecco fatto, ragazze. E adesso non se ne parla più poichè la mia vena al momento - e da tempo - è esaurita, seccata. Probabilmente perchè il lavoro da me svolto in questi anni su me stessa è consistito anche nello stroncare sul nascere "afflati poetici" che danno troppo spazio all'emotività. In tempi in cui l'emotività va misurata, controllata, in molte occasioni soppressa e poi, eventualmente e con garbo, circoscritta in ambiti precisi ad autonomia limitata.  Tanto vale piangere in silenzio, da soli.

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_________________ stretta la foglia, larga la via, dite la vostra che io ho detto la mia. |
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Sari |
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Oggetto: A Mela 12 Giu, 2006 - 10:56
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Ma che dici MELA! Nessuno ha fatto quel che dici.  Io, (ma sono sicura anche altri) ti ho letto con piacere (si potrà dire "gusto"?)... ma se questa è la scusa per non farci dono del tuo scrivere, allora... allora...  Allora sei un'avaraccia. Scherzo, naturalmente, sull'avaraccia... Certo, per spendersi pubblicamente occorre un bel po' di coraggio. Lo ammetto.Un abbraccio affettuoso. Sari |
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belle parole ely........ cè un motivo particolare x cui le hai inserite qui?... sembra quasi una...... ammonizione..... vololibera
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_________________ Non siamo tutti Pablo Neruda... ma tanti di noi esprimono i loro sentimenti, le loro emozioni scrivendo dei versi, parole che arrivano dritte dal cuore che sono musica suonata senza aspettare applausi
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ho scoperto nei tuoi occhi la mia anima, il risveglio di un'alba colorata, la dolcezza che sopravvale la tristezza, il tepore del sole quando tramonta.
nel mio cuore ti custodisco,nella mente ti ricordo, la mia anima vola verso te per essere una cosa sola..... il tuo pensiero accarezza il mio corpo ed un brivido intenso mi pervade .....
ti condurrò in luoghi incantati, dove arcobaleni di insolite emozioni sublimano silenziose nel gioco dell'amore...
sei come una nota che compone una struggente sinfonia d'amore, vorrei essere un soffio di vento per poter entrare in te sfiorando i tuoi pensieri, guardare la tua anima, posarmi sul tuo cuore e restarvi per sempre...... vololibera
il risveglio di un'alba colorata, la dolcezza che sopravvale la tristezza, il tepore del sole quando tramonta.
nel mio cuore ti custodisco,nella mente ti ricordo, la mia anima vola verso te x essere una cosa sola..... il tuo pensiero accarezza il mio corpo ed un brivido intenso mi pervade .....
ti condurrò in luoghi incantati, dove arcobaleni di insolite emozioni sublimano silenziose nel gioco dell'amore...
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_________________ Il mondo è un enorme teatro all’aperto dove, sullo sfondo d’una scenografia naturale, si rappresentano commedie, drammi e tragedie. Noi siamo attori e pubblico. L.Batà |
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Senza respirare
Ci sarà un luogo dove le nostre voci ancora riecheggeranno sbattendo su pareti rocciose immaginarie e i nostri pensieri e le parole ed i sorrisi ed i pianti saran presenti come quando fummo vivi e camminammo insieme nei sentieri della vita come viandanti solitari (perché siamo soli anche in compagnia) di questa Terra che gira da milioni d’anni su comando di non si sa Chi, intorno ad una stella mostruosa che dà vita e morte e che un giorno, non si sa quando, morirà anch’essa come Sansone con tutti i Filistei? Quali tracce rimarranno di questo immane cimitero che nasconde nelle sue viscere miliardi di miliardi di morte creature? Saremo respiro? saremo creature di luce? o niente?
Lili
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BLUEMOON, ho aperto una cartella col tuo nome e vi metterò tutte le tue poesie. Ho deciso di fare altrettanto con tutti i poeti e le poetesse di questo sito. |
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molto piaciuta BLUEMOON! Bravissima!
MELA MELA! Abbandona ogni pudore( i poeti non ne devono avere), e vai...so già che sei e sarai bravissima... |
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sono tornata,mia cara Lili, eccomi. Ma prima un saluto speciale e complimenti alle nuove scrittrici, bravissime. Un piccolo pensiero..
Cammino.
Mille anni di storia, milioni di passi su assolati sentieri o impervie montagne. Mistici ricetti per gli antichi viandanti, e guglie preziose come incredibili scale per cercare nel cielo il mistero di fede. Noi tutti pellegrini nei meandri della vita, con la meta sempre incerta, fra le gioie e le ferite i dolori e le speranze, nell'ansia di sapere, nello sforzo di capire.
Buoni passi per tutti voi.
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mela |
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Oggetto: protesta 09 Giu, 2006 - 10:07
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Ah, è così? Qua prima mi si prende in giro (vedi risate a squarciagola di precedente post), e poi si incalza con la perfidia facendo riferimento a disillusioni patite. Ed io dovrei starmene buona e zitta a subire?? Ma altro che poesie, altro che poesie per queste persone prive di sensibilità!!

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Grazie VOLO, ora però vorrei chiamare AZZURRA...dove sei amica? perchè non ti si vede? e poi GENOVA-FRANCO , tutto bene? Insomma amici poeti e poetesse, non vorrete lasciarci soli soletti vero? e BLUEMOON? e MELA che ci aveva fatto sperare?...avrei altri nomi ma... |
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molto bella lili..... complimenti davvero.... vololibera |
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Risveglio
Straccetti sfrangiati di nubi luminose dai raggi di sole trafitte, rivelano un cielo d’azzurro fino a ieri nascosto da nuvole nere che notturna pioggia liberò. L’aria purificata è quella della stagione attesa attraversata dal canto degli uccelli mimetizzati tra foglie polverose di rinverditi rami o saltellanti come batuffoli lievi tra fili d’erba curvi sotto il peso di gocciole rugiadose fatte prismi di minuscoli arcobaleni. Le ginestre aspre e selvagge, macchie spruzzate di sole, si sporgono dai fianchi e dai dirupi di collina in collina. Lungo rive d’acque chiare che, divinità silvane han risvegliato in sinuosi alvei pietrosi, si muove la vita nascosta di fuggitive lucertole e laboriosi insetti, tra sassi umidi di muschio e fili verdi. Timpani percossi da sapienti mani d’invisibili creature battono un ritmo bitonale a ridestare il bosco ed il cuore ancora sonnolenti nei rifugi socchiusi a spiare l’aria nuova. Magia. Bellezza. Amore.
Lili
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vololibera |
Oggetto: grazie..... 06 Giu, 2006 - 20:48
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grazie a voi che le apprezzate....
 vololibera |
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