Vai a pagina           
3
      ...             
  I Forum di Anziani.it  Libri  Parliamo di libri
Nuova discussione   Rispondi
Patrizia51 Oggetto:   24 Lug, 2017 - 18:12  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente





L'AMANTE GIAPPONESE di Isabelle Allende..... se non lo avete letto, leggetelo, a me è piaciuto tantissimo..... una vicenda che trascende il tempo...

"Ci sono passioni che divampano come incendi fino a quando il destino non le soffoca con una zampata, ma anche in questi casi rimangono braci calde pronte ad ardere nuovamente non appena ritrovano l'ossigeno."

_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Sticla Oggetto:   11 Lug, 2017 - 08:36  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 1438
Attività utente
Attività utente

Letto...molto carino quel libro

Patrizia51 Oggetto:   10 Lug, 2017 - 15:32  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

Ho chiamato la mia libreria galleggiante “Farmacia letteraria”, perché volevo dedicarmi a quegli stati d’animo che non hanno lo status di malattia e che i dottori non degnano di attenzione. Tutte queste timide emozioni, i moti interiori, a cui nessun terapeuta si interessa perché probabilmente troppo piccoli e incomprensibili. Ciò che proviamo quando l’estate finisce di nuovo. O quando capiamo di non avere più tutta la vita davanti per poter trovare il nostro posto nel mondo. O quando i sottili dispiaceri per quando un’amicizia rimane in superficie e bisogna continuare la ricerca di un confidente. La malinconia che ci coglie la mattina del compleanno. La nostalgia dell’aria che respiriamo nell’infanzia. E cose del genere.

(da “Una piccola libreria a Parigi” di N. George)






_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Patrizia51 Oggetto:   10 Giu, 2017 - 12:51  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

"Ho creduto di sentire un frullo d'ali.
Era un libro sfogliato dal vento.
La libertà bisbiglia. "

(da Io amo i libri)


Buongiorno amanti dei libri...


(scusami Asso, abbiamo postato contemporaneamente...)




_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
assodipicche Oggetto:   10 Giu, 2017 - 12:48  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 6124
Attività utente
Attività utente

Patrizia51 Oggetto:   23 Mag, 2017 - 16:50  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

SALONE DEL LIBRO DI TORINO

"Memoria di ragazza” (L’Orma) - Annie Ernaux

Al Salone Internazionale del Libro di Torino Annie Ernaux ha dialogato con Daria Bignardi intorno al suo nuovo romanzo … “Scrivere mi aiuta a comprendere e sopportare la vita”

TORINO – C’è chi scrive per divertire, c’è chi scrive per divertirsi, c’è chi scrive per sfoggiare la propria bravura e chi per placare un tarlo, una pena persistente che non dà pace. A quest’ultimo gruppo di scrittori appartiene Annie Ernaux, la grande scrittrice francese che al Salone Internazionale del Libro di Torino ha dialogato con Daria Bignardi intorno al nuovo romanzo dell’autrice d’oltralpe, “Memoria di ragazza” (L’Orma). “Mi sono innamorata di Annie – ha raccontato la Bignardi introducendo l’incontro – come ci si innamora di certi tipi che quando li vedi, già da lontano, capisci che devi stargli alla larga, perché capisci che ti piaceranno troppo”.




_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Patrizia51 Oggetto:   10 Mag, 2017 - 16:53  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

10 maggio 1933, il giorno in cui il nazismo mise al rogo la cultura



La notte del 10 Maggio 1933, cinque mesi dopo l’ascesa di Hitler al potere, Berlino fu illuminata dal rogo dei libri. Più di 20.000 volumi furono gettati dentro un unico falò.


Migliaia di libri persi per sempre. Il rogo di libri nella Berlino del 1933 non fu organizzato dal governo, bensì dagli studenti tedeschi stessi, infervorati dalla propaganda nazista che stigmatizzava gli intellettuali in genere, e in particolar modo quelli ebrei o di sinistra. Gli studenti dell’Università di Berlino passarono settimane a compilare liste di scrittori e libri ‘non tedeschi’, perlustrarono poi biblioteche pubbliche e private alla ricerca dei volumi incriminati.
Il 10 maggio gli studenti trasportarono i libri con camion e carri in una piazza della capitale, su cui si affacciavano l’Università di Berlino e il Teatro dell’Opera di Stato. Là diedero fuoco ai cosiddetti ‘libri decadenti’. Il governo approvò entusiasticamente il rogo e nelle settimane seguenti, i roghi dei libri apparvero in centinaia di altre città tedesche. Tra i libri distrutti vi furono le opere di alcuni dei maggiori pensatori, scrittori ed intellettuali del tempo: Karl Marx, Bertolt Brecht, Thomas Mann, Joseph Roth, Theodor W. Adorno, Walter Benjamin, Herbert Marcuse, Ludwig Wittgenstein, Hannah Arendt, Edith Stein, Max Weber, Erich Fromm, l’architetto Walter Gropius, i pittori Paul Klee, Wassili Kandinsky e Piet Mondrian, gli scienziati Albert Einstein e Sigmund Freud, i registi Fritz Lang e Franz Murnau.

Durante il rogo, Joseph Goebbels, politico e scrittore tedesco, tenne un violento discorso contro la cosiddetta “cultura degenerata”: “Studenti, uomini e donne tedesche, l’era dell’esagerato intellettualismo ebraico è giunto alla fine. Il trionfo della rivoluzione tedesca ha chiarito quale sia la strada della Germania e il futuro uomo tedesco non sarà un uomo di libri, ma piuttosto un uomo di carattere ed è in tale prospettiva e con tale scopo che vogliamo educarvi. Vogliamo educare i giovani ad avere il coraggio di guardare direttamente gli occhi impietosi della vita. Vogliamo educare i giovani a ripudiare la paura della morte allo scopo di condurli a rispettare la morte. Questa è la missione del giovane e pertanto fate bene, in quest’ora solenne, a gettare nelle fiamme la spazzatura intellettuale del passato. È un’impresa forte, grande e simbolica, un’impresa che proverà al mondo intero che le basi intellettuali della repubblica di Novembre si sono sgretolate, ma anche che dalle loro rovine sorgerà vittorioso il padrone di un nuovo spirito”.

(Libreriamo)

Qualcuno ha visto "sorgere vittorioso il padrone di un nuovo spirito"?

"Il sonno della ragione genera mostri"

_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Patrizia51 Oggetto: Cent'anni di solitudine  17 Apr, 2017 - 23:45  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

Il 17 aprile di tre anni fa moriva Gabriel Garcia Marquez, come non ricordare, fra i tanti suoi romanzi, il meraviglioso "Cent'anni di solitudine"?

"Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che rovinavano per un letto di pietre levigate, bianche ed enormi come uova preistoriche. Il mondo era così recente, che molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito. "

(incipit)

_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Sticla Oggetto:   10 Apr, 2017 - 19:33  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 1438
Attività utente
Attività utente

Ho regalato questo libro alla mia nipotina di 11 anni, che lo sta leggendo con interesse. Storie piccole ma ben definite, alcune belle altre meno, ma sempre utili a future donne che si ribellano a un futuro mediocre.

Patrizia51 Oggetto:   10 Apr, 2017 - 15:14  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

C'è un bel libro di favole un po' insolite che in questi giorni è in testa alla classifica di vendite: "STORIE DELLA BUONANOTTE PER BAMBINE RIBELLI - 100 vite di donne straordinarie", di Elena Favilli e Francesca Cavallo, il primo libro per bambini prodotto con il sistema di crowdfunding, cioè una raccolta di fondi, per lo più tramite Internet, attraverso piccoli contributi di gruppi molto numerosi che condividono un medesimo interesse o un progetto comune oppure intendono sostenere un'idea innovativa.



Il libro raccoglie 100 favole della buonanotte con protagoniste cento «donne straordinarie del passato e del presente» che possano fare da modello positivo per le bambine, 100 donne che ce l'hanno fatta.

Questa la dedica delle autrici:

"C'era una volta... una principessa? Macché! C'era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n'era un'altra che diventò la più forte tennista al mondo e un'altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e ritratte da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef... esempi di coraggio, determinazione e generosità. 100 donne straordinarie che hanno cambiato il mondo, 100 favole per sognare in grande e per chiunque voglia realizzare i propri sogni."

E questo il commento della scrittrice Catherine Black:

"Leggete queste storie alle vostre bambine - perché imparino non a sognare un Principe che le salvi dalla loro prigionia nella torre d'avorio, ma a sognare il loro personalissimo sogno. Che abbia a che fare con la scienza, con la politica, con la scrittura o con una passerella poco importa: importa che sia loro e loro soltanto, perché è la chiave per poterci uscire da sole dalla torre, senza aspettare che arrivi qualcun altro ad aprire.
Leggetele ai vostri bambini - affinché imparino che non importa se sei maschio o se sei femmina: importa che tu faccia ciò che ami, ciò che sogni - e magari non è detto che tu sia il migliore, ma se ti fa brillare gli occhi allora quella è la tua strada, non la mollare mai.
Ed infine, leggetelo voi stesse: è un piccolo regalo per le bambine che siete state. Forse ci avete messo un po' a capire che vi dovevate salvare da sole. Forse lo avete capito attraverso la via più aspra. Forse ci state ancora provando. Ma c'è una cosa che non dovete mai dimenticare: quello che sognavate quando eravate bambine. La vera ribellione è essere se stessi. "

Dedicato alle bambine di tutto il mondo, di oggi e di ieri, dedicato alle future donne, perchè possano essere sempre se stesse, possano sognare più in grande, puntare più in alto, lottare con più energia....




_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
liliana Oggetto: Indimenticabile scrittrice  12 Gen, 2017 - 09:53  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 7644
Attività utente
Attività utente

Oggi si ricorda una celebre scrittrice:Dame Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallowan, nota come Agatha Christie (Torquay, 15 settembre 1890– Wallingford, 12 gennaio 1976),

E' stata una scrittrice britannica.Giallista di fama mondiale, curò sempre i suoi romanzi con grande abilità, creando un'atmosfera intrigante attraverso personaggi ed ambienti di facile riconoscibilità: descrizioni accurate, senso della suspense e della sintesi, ambientazioni realistiche e dettagliate, personaggi mai privi di spessore o di caratterizzazione. I suoi personaggi maggiori sono famosi in tutto il mondo: i più celebri, protagonisti di buona parte della sua produzione letteraria e di una serie corposissima di adattamenti cinematografici e televisivi, sono l'investigatore belga Hercule Poirot e la simpatica vecchietta, nonché acuta indagatrice, Miss Marple.

Tra le sue opere si annoverano, oltre ai romanzi gialli che l'hanno resa celebre, anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott.

Ancora oggi i suoi romanzi sono pubblicati con successo dalla Mondadori Spreak Dream in tutto il mondo. È la scrittrice inglese più tradotta, sottostando solo alle opere di Shakespeare e alla Bibbia.Le traduzioni italiane delle sue opere – prodotte sotto il fascismo e ancora in stampa – presentano gravi errori, omissioni e aggiunte arbitrarie, anche con riferimenti antisemiti.Nella lingua originale e in almeno 44 lingue differenti i suoi libri contano complessivamente all'incirca due miliardi di copie vendute.
Bilancia 18 Oggetto: La Scuola Cattolica  30 Dic, 2016 - 15:58  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 322
Attività utente
Attività utente

Evviva! dopo mesi di lotta ho terminato la lettura del mattonoide rilegato. Chiaramente ogni tanto mi concedevo un disintossicante Sellerio, un Diabolik, un Tex ....

Devo subito dire che non sono pentito, in fondo in alcuni momenti mi sono anche divertito. Non è un romanzo, almeno per quello che intendo io, è un insieme di storielle, citazioni, filisofeggiamenti, confessioni. Le prime 300 pagine sono le più dure. Sostanzialmente "nascere maschio è una malattia incurabile" riassume bene il messaggio (!?) del librone. Le donne sono poche e trascendenti. L'uomo è una brutta cosa, ma qui sta il limite del tutto. Sono d'accordo con Albinati quando ci scortica e fa vedere la nostra carne viva, il nostro pensiero sempre brutale, ma perché fermarsi e non incidere, tagliare, far vedere il vero orrore della nostra mente di maschi? Speravo, viste le premesse, che lo facesse. Mah, sarebbe facile dire che ci sono 800 pagine di troppo .... io dico che sarei sarei stato disposto ad aggiungerne 700, arrivare a 2000, pur di leggere qualcosa di NUOVO. Così ci avviciniamo troppo all'autointorcinamento (a scuola usavano altra definizione ).

Peace and buonannonuovolove


Patrizia51 Oggetto:   01 Dic, 2016 - 16:07  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

L'occasione di presenziare alla presentazione di un libro è spesso ricca di possibilità che abbiamo di conoscere realtà diverse; a me è capitato spesso, e ogni volta mi sono sorpresa in maniera nuova.

L'occasione questa volta è stata la presentazione di un piccolo libro di poesie - PARIGI XXI - di un giovane scrittore-poeta - Iacopo Melio - che, come lui si definisce "ama tutto ciò che è comunicazione e fonte di espressione: fotografia, scrittura, musica. L'arte e le emozioni. La libertà di pensiero e di parola. La vita."

"Penso, scrivo e sogno. Parlo di diritti, Libertà e Uguaglianza. Sorrido alla vita e mi innamoro tutti i giorni"
dice presentandosi, ringraziando chi ha creduto e continua a credere in lui, come questa piccola casa editrice locale che, sfidando ogni logica di mercato, ha pubblicato questo libro "solo per animi sensibili" che sta andando alla grande.




"Bellissimo, fortissimo, ironicissimo", come l'ha definito Fiorello, Iacopo è completamente disabile, ma è una forza della natura, il solo sentirlo parlare ti apre la mente, ma soprattutto il cuore.... ed è autoironico, molto, sa ridere di sé e della sua disabilità; a conclusione della serata ha detto: "Chi non sa ridere non è una persona seria"!

Quando l'ho abbracciato, dopo che mi aveva fatto la dedica sul libro, e mi è sembrato che tutte quelle ossa "disordinate" si sbriciolassero, tanto sembrava la sua fragilità, ho pensato: "Ma chi sono i veri disabili, noi o loro?"

(Ho messo una sua poesia su Poesie... tanto per avere idea di come scrive...)



_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Patrizia51 Oggetto:   18 Nov, 2016 - 15:26  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente





Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere (Daniel Pennac)


_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Sticla Oggetto:   23 Ott, 2016 - 11:36  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 1438
Attività utente
Attività utente

Confesso che non l'ho ancora cominciato...ho letto altro, fra cui un interessantissimo libro di E.DeVaal "un'eredità d'avorio e di ambra" che consiglio veramente. La storia di una collezione di natsuke giapponesi e di una grande famiglia che se la tramanda attraverso più di un secolo di storia: non si smetterebbe di leggere!


p.s. Albinati mi mette un po' paura....


pps. ciao Bilancia lieta di rivederti!

Patrizia51 Oggetto:   22 Ott, 2016 - 19:39  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

Anch'io Sticla avrei bisogno di essere tranquillizzata..... proprio come Bilancia; lo sto leggendo come e-book e sono intorno alla pagina 300, ma faccio un po' fatica.... Tu lo hai letto tutto? Che ci dici?

_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Bilancia Oggetto:   19 Ott, 2016 - 14:57  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 322
Attività utente
Attività utente

Sticla ha scritto:

A differenza di chi d'estate preferisce letture leggere, a me piacciono i malloppi...quelli belli corposi, tanto si sta in casa al fresco e devono passare le ore! L'estate scorsa mi ha tenuto compagnia "il cardellino" e adesso mi scarico Albinati sul kindle...poi vi dirò, di solito non amo i premi letterari, troppo "pilotati" per risultare validi.



Sono arrivato a pagina 500 di 1292 . Puoi tranquillizzarmi sul prosieguo? Per Natale vorrei finire



Peace and hofattolemedieaisalesiani love
cicuta Oggetto: per Margine  14 Ott, 2016 - 16:45  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 2525
Attività utente
Attività utente

anche io l'ho aggiunto fra i preferiti! Grazie Margine! Mi ricorda quando, da bambina, ascoltavo alla radio gli sceneggiati radofonici; ricordo "Giallo in jazz" ed un certo Gino Magazzù, che credo ne fosse l'autore..(ancora am arcord..è la vecchiaia!)La radio era simile a questa, che mio padre aveva rimediato non so' dove ed era già un reperto anche per l'epoca!


moniaxa Oggetto:   14 Ott, 2016 - 14:31  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 4949
Attività utente
Attività utente

...interessante, grazie, aggiunto tra i preferiti
Patrizia51 Oggetto:   14 Ott, 2016 - 14:20  Profilo Rispondi citando   

Messaggi: 5174
Attività utente
Attività utente

Molto, molto bella questa cosa.... avremo chi ci legge le favole della buonanotte....
Grazie, Margine

_________________
Preferisco le eccezioni - Wislawa Szymborska
Nuova discussione   Rispondi Vai a pagina           
3
      ...             
ANZIANI.IT
Via del Poggio Laurentino 2
00144 Roma (RM)
P.Iva: 05121921000
DATA PROTECTION OFFICER

E' possibile contattare in qualsiasi momento questa email dpo@final.it per richiedere l'anonimizzazione o rimozione completa dei propri dati dalla piattaforma secondo la General Data Protection Regulation (GDPR).

INFORMAZIONI LEGALI