Vai a pagina
...
208
|
|
 |
|
Messaggi: 34
Attività utente

|
|
le poesie.i pensieri,le frasi che inserisce solare mi piacciono in modo particolare pereche' spesso vanno bene per tutti credenti e non ,perche' parlano e sono rivolte al cuore che fa parte di ognuno di noi indipendenetemente.
Mi e' piaciuta molto anche quella di kenzia ,anche se non capisco in fondo..il tuo padre celeste??
Perche' padre celeste ?non potrebbe essere la preghiera di un qualsiasi altro padre?? |
|
|
|

Messaggi: 9
Attività utente

|
|
Come si fa a esternare con parole quello che si ha nel cuore in queste situazioni? Tutto sembra banale e scontato, in silenzio, ti sono vicino.
Skipper |
|
|
Cesare1° |
Oggetto: Una lettura che invita a riflettere. 25 Mag, 2006 - 20:05
|
|

Messaggi: 897
Attività utente

|
|
Sia benvenuta la mia sorella morte
La sua vita brillò di molti prodigi: il pane che gli era offerto per essere benedetto aveva restituito la salute a molti malati; mutò l’acqua in vino, e un malato che ne bevve riebbe la salute. Compì anche molti altri miracoli. Quando ormai si avvicinavano i suoi ultimi giorni, spossato da una lunga malattia, si fece porre sulla nuda terra, fece chiamare a sé tutti i frati che erano presenti, impose loro le mani e li benedisse, e, come accadde nella Cena del Signore, divise tra loro un boccone di pane. Era sua abitudine invitare tutte le creature a lodare Dio: invitava anche la morte, che tutti fa tremare e tutti odiano, a lodare il Signore, e le si fece incontro lieto, invitandola nella sua casa, dicendo: “Sia benvenuta la mia sorella morte”. Giunto alla sua ora estrema dormì nel Signore. Un frate vide la sua anima in forma di stella, simile alla luna nella sua dimensione e al sole nel suo splendore. Un ministro dei frati in Terra di Lavoro, giunto agli stremi, pur avendo già da tempo perduta la parola, si mise improvvisamente a gridare: “Aspettami, padre, aspettami, eccomi, vengo con te!”. I frati gli chiesero cosa stava dicendo, ed egli disse: “Non vedete il nostro padre Francesco che sale al cielo?” E subito dormì in pace e raggiunse san Francesco. Una donna, molto devota a san Francesco, entrò nella strada da cui devono passare tutte le creature, e chierici e preti stavano attorno a celebrarne le esequie, quando all’improvviso la donna si rialzò sul feretro e chiamò a sé uno dei sacerdoti che stavano là presenti e disse: “Padre, voglio confessarmi. Ero già morta, ed ero stata destinata a una crudele prigione, ma san Francesco ha pregato per me, ed è riuscito a ottenere che tornassi al corpo per potermi confessare e ottenere il perdono del mio peccato. Non appena l’avrò confessato, morirò alla vostra presenza.” Si confessò, e non appena ebbe l’assoluzione si addormentò nel Signore.
|
_________________ eagle pp |
|
solare35 |
Oggetto: Ogni giorno una preghiera (di autori antichi o moderni) 25 Mag, 2006 - 19:21
|
|

Messaggi: 796
Attività utente

|
|
Per chi ha sofferto
Signore, rendimi calmo e staccato da tutto, ma senza indifferenza. Che io sia aperto e buono, maturato dalla sofferenza, pronto a dare agli altri quello che non ho avuto. Non mi resta niente. A che cosa ancora mi potrei aggrappare? Eppure io vorrei che la gioia di ogni uomo trovasse come un'eco nel mio cuore pacificato. Piuttosto che soffrire senza utilità per nessuno e aggravare ulteriormente le tristezze del mondo, vorrei che da tutte le lacrime che ho versato, mi venisse il potere di comprendere gli altri, fino nell'intimo del loro essere, là dove sono veramente se stessi, là dove aspettano l'amore. Vorrei che il mio dolore servisse a qualcosa.
LUCIEN JERPHAGNON
|
|
|
|

Messaggi: 63
Attività utente

|
|
Cara Cloe, in questi momenti le parole non servono..le preghiere Si' Ti abbraccio |
|
|
|

Messaggi: 506
Attività utente

|
|
Cara Cloe,
leggo solo ora. So bene come le parole sono terribilmente inadeguate quando il cuore é lacerato da un grande dolore. Sentimi vicina. Ti abbraccio e prego con te. Jerardine |
|
|
Mago |
Oggetto: 24 Mag, 2006 - 21:39
|
|

Messaggi: 37
Attività utente

|
|
Carissima Cloe, da parte mia e di Ameli (che momentaneamente non ha il pc) un grandissimo abbraccio e un ti vogliamo bene, siamo qui per te ogni volta che ci vuoi chiamare.

|
|
|
sheshe |
Oggetto: 24 Mag, 2006 - 21:15
|
|

Messaggi: 753
Attività utente

|
|
Cara Cloe, amica provata dal destino crudele,siamo mamme e ci uniamo al tuo dolore con tutto il nostro cuore.Che il nostro affetto tu lo senta vicino,partecipe con te in questo momento e sempre. Non ti conosco ma in qualunque momento vorrai sentire una voce amica,io ci sarò. Ti voglio bene Sheshe

|
|
|
|

Messaggi: 4401
Attività utente

|
|
Cara Cloe, in una simile circostanza le parole sono inutili, mi unisco al tuo grande dolore e ti abbraccio con affetto. vittoria
|
|
|
|

Messaggi: 1767
Attività utente

|
|
Per CLOE: Carissima e mai dimenticata amica mia e nostra, tanto ti ho pensata, e sentivo che solo a un grave motivo era legato il tuo silenzio.Ora so: un grande dolore ti ha colpita. Piango con te, amica mia, credimi, ti abbraccio e ti tengo stretta stretta...in silenzio, perchè non ho parole capaci di lenire il tuo dolore...

|
_________________ Il mondo è un enorme teatro all’aperto dove, sullo sfondo d’una scenografia naturale, si rappresentano commedie, drammi e tragedie. Noi siamo attori e pubblico. L.Batà
Ultima modifica di CiaoLili il 24 Mag, 2006 - 21:17, modificato 1 volta in totale |
|
|

Messaggi: 796
Attività utente

|
|
Carissima Cloe, non ho avuto il piacere e l'onore di incontrarti, ma è come se ti conoscessi da sempre avendo letto tutte le tue preghiere, perciò anch'io voglio esserti vicina con affetto e con la preghiera in questo momento doloroso. Mi permetto di scriverti questa preghiera che mi aiuta moltissimo quando sento la lontananza dei miei cari. Dico lontananza perchè fino a quando i nostri cari sono nei nostri pensieri non sono morti.
SIGNORE, MI SONO VICINI I MIEI MORTI
Signore, sono vicini a me i miei morti; so che vivono nell'ombra; non li vedo con i miei occhi, perchè hanno per un istante abbandonato il loro rivestimento di carne come si lascia un vestito consunto o passato di moda.
Ma in Te, Signore, sento che mi chiamano, sento che mi consigliano, perchè mi sono maggiormente presenti.
Un tempo le nostre carni si toccavano, ma non le nostre anime. Ora li incontro, quando incontro Te, li ricevo in me, quando ricevo Te, li porto quando porto Te, li amo quando amo Te. O miei morti, eterni viventi che vivete in me, aiutatemi a imparare, in questa breve vita, a vivere eternamente.
Signore, Ti amo e voglio amarti maggiormente., Tu eterni gli amori ed io voglio eternamente amare.
(Quoist)
|
|
|
 |
Vai a pagina
...
208
|
|