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vololibera Oggetto: cos'è l'amore  18 Giu, 2006 - 21:43  Profilo Rispondi citando   

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quando ti chiedi cos'è l'amore,
immagina due mani ardenti
che si incontrano,
due sguardi perduti l'uno nell'altro,
due cuori che tremano
di fronte all'immensità di un sentimento
e poche parole
per rendere eterno un istante


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Non siamo tutti Pablo Neruda... ma tanti di noi esprimono i loro sentimenti, le loro emozioni scrivendo dei versi, parole che arrivano dritte dal cuore che sono musica suonata senza aspettare applausi

Vittoria Oggetto:   18 Giu, 2006 - 17:28  Profilo Rispondi citando   

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Grazie Volo...sempre gentilissima!!!



melba Oggetto:   18 Giu, 2006 - 17:21  Profilo Rispondi citando   

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MERIGGIO D'ESTATE




Silenzio!Hanno chiuso le verdi
persiane delle case.
Non vogliono essere invase.
Troppe le fiamme
della tua gloria,o sole!
Bisbigliano appena
gli uccelli,poi tacciono,vinti
dal sonno.Sembrano estinti
gli uomini,tanto è ora pace
e silenzio...Quand'ecco da tutti
gli alberi un suono s'accorda,
un sibilo lungo che assorda,
che solo è così:le cicale.


Umberto Saba

vololibera Oggetto:   18 Giu, 2006 - 11:45  Profilo Rispondi citando   

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sempre carinissime le poesie che inserisci vittoria... è un piacere leggerle...... grazie......

vololibera


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Vittoria Oggetto:   18 Giu, 2006 - 11:16  Profilo Rispondi citando   

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Un Bacio

Ti sussurrerò un bacio
lo farò piano, con dolcezza
senza che tu te ne accorga.
Le mie labbra cercheranno il tuo volto
per disegnare i suoi contorni
e trasferirvi i sentimenti
che hai scatenato nel mio animo.
Ci metterò tutto l'amore del mondo
ti donerò amicizia e serenità.
Le mie labbra cercheranno le tue
in un inebriante gioco di emozioni
che non avrà mai fine.
Volerò oltre l'immaginazione
verso un mondo nello spazio ignoto
dove la libertà inebria lo spirito e
mille desideri si intrecciano tra di loro
in un sottile gioco di pensiero
per rivivere in un intenso attimo d'amore.
Ti donerò le chiavi del giardino dei sogni
quel luogo segreto sepolto nel tempo
dove sapevo che un giorno saresti entrato
per posarvi un frammento di felicità.
Porterò sempre con me le tue parole
custodirò il suono della tua voce
per ascoltarti in giornate senza sole.
Vorrei amarti come non ho mai saputo
come si amano le cose più belle.
Vorrei amarti oltre la stessa vita
come le cose più eteree ed impalpabili
nell'ombra tra anima e cuore.
E mi illudo che sarai sempre là ad aspettarmi
nel mondo di fantasia che abbiamo costruito per noi
dove vivrà per sempre il nostro amore senza limiti.

(anonimo)




genova34 3 Oggetto: Poesia araba  18 Giu, 2006 - 06:29  Profilo Rispondi citando   

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Il comandante



Costruì la nave e torrioni e sopra stendardi

e l’acqua fortificò con cinta di fari

i gabbiani soltanto conoscono la luce, il tempo, le orbite vaste.

Gremì i locali di pane e di vino

montò le scale per i possibili marinai.

Predispose le vele e il bianco divenne spazio che colma l’orizzonte.

In piedi, come albero maestro,

vigilava, in attesa dei marinai.

Tardò, tardò molto, ma continuò ad aspettare.

Qasim Haddad



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Consoliamoci con le speranze. Le certezze sono un ricordo!
Vittoria Oggetto:   16 Giu, 2006 - 11:55  Profilo Rispondi citando   

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Nel lago dei tuoi occhi assai profondo

Nel lago dei tuoi occhi assai profondo
il mio cuore si annega e si discioglie
E là dentro lo disfano nell'acqua
di amore e di follia
un po' Ricordo, un po' Malinconia.

Guillame Apollinare





colibri Oggetto:   15 Giu, 2006 - 11:12  Profilo Rispondi citando   

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LA PACE VERRA'

Se tu credi che un sorriso è
più forte di un arma
se tu credi alla forza
di una mano tesa
se tu credi che ciò che riunisce gli uomini
è più importante di ciò che li divide
se tu credi che essere diversi è
una ricchezza e non un periodo
se sai scegliere tra
la speranza o il timore
se pensi che sei tu che devi fare il primo passo
piuttosto che l'altro allora....

La pace verrà

Se lo sguardo di un bambino
disarma anche il tuo cuore
se tu sai gioire
della gioia del tuo vicino
se l'ingiustizia che colpisce gli altri ti rivolta
come quelle che subisci tu
se per te lo straniero
che incontri è un fratello
se tu sai donare gratuitamente un pò
del tuo tempo per amore
se tu sai accettare che un altro
ti rende un servizio
se dividi il pane e sai aggiungere ad esso
un pezzo del tuo cuore allora....

La pace verrà

Se tu credi che il perdono ha
più valore della vendetta
se tu sai cantare la gioia degli altri
e dividere la loro allegria
se tu sai accogliere il misero che ti fa perdere tempo
e guardarlo con dolcezza
se tu sai accogliere e accettare
un fare diverso dal tuo
se tu credi che la pace è possibile allora....

La pace verrà

(C.de Faucould)

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Io sono solo una piccola matita nelle mani del Signore


(M.T.di Calcutta)
Vittoria Oggetto:   15 Giu, 2006 - 09:37  Profilo Rispondi citando   

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Un bacio

Labbra morbide
come petali rosa,
si offrono ai sensi
già colmi di desiderio.
Labbra morbide
preludio di sogni,
cariche di promesse,
di sconfinati piaceri.
Labbra morbide sfioro,
dolce contatto d'amore,
mentre spalancate vedo
le porte del paradiso.

Luigi Simonetti




Patrizia51 Oggetto:   14 Giu, 2006 - 19:27  Profilo Rispondi citando   

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SE

Se giunti in fondo al bivio
dove sostammo timorosi e pavidi
in un'altra stagione,
scegliere si potesse
con cognizione acquisita
da lunghi errori,
come diversi sarebbero
il destino e la vita.
Se percorrere ancora potessimo
le lunghe e brevi strade
con mente aperta ad ogni cognizione,
come diverso sarebbe il nostro camminare.
Ma forse allora la mente nostra
vagherebbe oltre l'infinito
e più non saprebbe
far palpitare il cuore
e i nostri occhi
vivi oltre i confini
non potrebbero vedere
il tremolio delle stelle

Luciana Stella Tretter

melba Oggetto:   14 Giu, 2006 - 18:16  Profilo Rispondi citando   

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Il mese di giugno

Filastrocca del mese di giugno,
il contadino ha la falce in pugno:
mentre falcia l'erba e il grano
un temporale spia lontano.
Gli scolaretti sui banchi di scuola
hanno perso la parola:
apre il maestro le pagelle
e scive i voti nelle caselle...
"Signor maestro,per cortesia,
non scriva quel quattro sulla mia:
Quel cinque,poi,non ce lo metta
sennò ci perdo la bicicletta:
se non mi boccia,glielo prometto,
le lascio fare qualche giretto".


Gianni Rodari









Vittoria Oggetto:   14 Giu, 2006 - 08:32  Profilo Rispondi citando   

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GUARDO I MIEI OCCHI

Guardo i miei occhi cavi d’ombra
E i solchi sottili sulle mie tempie,
guardo, e sei tu, mio povero stanco volto,
così a lungo battuto dal tempo?

Mi grava l’ombra di un occulto sogno.
Ah, che un ultimo fiore in me s’esprima!
Come un’opaca pietra
Non voglio morire fasciata di tenebra,
ma d’un tratto, dalla radice fonda,
alzare un canto alla ultima mia sera.

Sibilla Aleramo (1876 - 1960)




colibri Oggetto:   13 Giu, 2006 - 16:20  Profilo Rispondi citando   

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La mente non te lo permette perchè
ancora debole è il desiderio e
la guerra dentro ti spegne e
allora entra in lui cerca le sue ali e
vola in alto fino a raggiungere
ciò per cui hai tanto lottato e
che hai tanto desiderato e
niente ostacolerà le tue ali

(C.Josepeh indiano Sjoux)

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(M.T.di Calcutta)
Vittoria Oggetto:   13 Giu, 2006 - 14:33  Profilo Rispondi citando   

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CANZONE

Che giorno è
E' tutti i giorni amica mia
E' tutta la vita amore mio
Noi ci amiamo noi viviamo
Noi viviamo noi ci amiamo
E non sappiamo cosa sia la vita
Cosa sia il giorno
E non sappiamo cosa sia l'amore.

Jacques perverts



colibri Oggetto:   12 Giu, 2006 - 15:53  Profilo Rispondi citando   

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Ce la farò


Un amore si libera,
stranamente dall' anima
e rimane anche se te vai
e mi sembra impossibile
un amore invicibile
e dolore e dopo che sarà
io non lo so io non lo so
ma ero nei cielo ed ho perso le ali cosa faro'
camminero' camminero'
e questo amore che porta il tuo nome dimentichero'
ce la faro' ma adesso no
ora che parlo dl te ancora ancora no
ce la faro' ma adesso no
voglio pensarti una notte ancora
ancora un po'...
e la mia solitudine e' una droga per l'anima
non averti e non cercarti piu'
ci provero' ci provero'
dal tuo ricordo non posso scappare
ma ci provero' camminero' camminero'
e anche se l'aria mi basta appena
non mi fermero'
ce la faro' ma adesso no
lasciami stare a pensare a sognare che tl rivedro'
ce la faro' ma adesso no
voglio restare nel buio a guardare
adesso no
se bastasse la volonta'
per cambiare la realta
con te potrei riuscirci io
con la voglia dl vivere vivere e morire di te
di questo amore mio.
ce la faro' ma adesso no
voglio pensarti una notte ancora ancora un po'
ce la faro' adesso no
voglio cercarti una notte ancora adesso no
il tempo passa e ce la faro' con il tempo ci riusciro'
adesso no


(Alex Baroni)

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(M.T.di Calcutta)
colibri Oggetto:   12 Giu, 2006 - 11:44  Profilo Rispondi citando   

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SIGNORE, SIAMO LE DONNE DEL MONDO….

Signore, sono una donna.
Signore, sono una donna del ricco occidente
prigioniera di un corpo reso dall’uomo
oggetto di desiderio e di consumo,
alla rincorsa frenetica di una bellezza
che valichi i confini del tempo,
schiava di un apparire che mortifica il mio essere.

Signore, sono una donna.
Signore, sono una donna araba:
costretta di nuovo a ricoprire il mio volto
che l’uomo giudica occasione di peccato,
privata del diritto di avere idee,
condannata ad un ingiusto silenzio
perché ritenuta inferiore

Signore, sono una donna.
Signore, sono una donna africana
al pari di bestia da soma
dall’alba al tramonto fatico
per procurare il cibo ai miei figli,
ma il loro pianto affannoso non cessa,
mentre il mio uomo lontano combatte.

Signore, sono una donna.
Signore, sono una donna albanese:
ceduta con false promesse
all’uomo che diceva di amarmi,
stuprata nel corpo e nell’anima,
su anonime strade vendo ogni sera
la mia innocenza tradita.

Signore, siamo le donne del mondo,
umiliate, offese, abbandonate, tradite.
Tu che una di noi scegliesti per farti da madre
Innalzandola sopra ogni creatura,
converti il cuore dell’uomo nostro compagno
perché si apra all’amore
e non più oggetto di possesso ci consideri,
ma, seppure diverse, a lui pari.
E insieme, dono uno per l’altra,
possiamo rinnovare nel tempo
il miracolo della vita.

ROSARIA MOLTENI



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Vittoria Oggetto:   12 Giu, 2006 - 11:14  Profilo Rispondi citando   

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Occhi innamorati

Aldilà dei sogni,
aldilà di tutto il tempo
attraverso lo spazio
i miei occhi
sorridono, piangono
parlano, feriscono
giocano, amano
brillano, accarezzano…
Oltre la fantasia
oltre la solitudine
i miei occhi abbracciano.

Claudia Misasi



vololibera Oggetto:   11 Giu, 2006 - 13:34  Profilo Rispondi citando   

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Amore Selvaggio
Ah, amore dolce...
amore ardente...
amore tanto divino,
sublime, completo, tenero...
Amore delizioso...

Amore amico,
amore di compagnia,
amore delicato...
Amore tanto devoto...

Così é, che mi sento
commosso, esaltato...
Con questo amore che ricevo
mi sento un uomo
pienamente realizzato.

Ho tutto quello che voglio,
baci con emozioni,
momenti di eccitazione,
con questo amore che incontrai,
e da chi fui incontrato.

Vale la pena, penare,
vale la pena aspettare.
Perchè tu,
mia dolce creatura
adesso vivi quì, al mio fianco.

Non sò come descrivere, amore mio,
quel che mi sento dentro, nel mio intimo,
quando stiamo vicini e sento l'amore,
per la tua vicinanza e da quello che facciamo.

Un bacio umido, per tutto il corpo,
un lambire di gambe,
una carezza sulla nuca,
un brivido provocato, tu che dici:
- Tesoro... prendi forma, Amore...!


E nell'allacciarti con le braccia,
un sorriso di felicità,
un sospiro prolungato,
um abbraccio molto stretto...
un gemito allungato.

Sono tanti momenti di estasi,
che tra le nuvole ci sembra di fluttuare...


Questo momento d'amore,
ci porta in luoghi distanti
per lo spazio siderale
come se fossimo in viaggio...

Assaporando il piacere del mondo,
con questo nostro tenero amore
e al tempo stesso, selvaggio!

L. W. 10-07-2003







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melba Oggetto:   11 Giu, 2006 - 11:40  Profilo Rispondi citando   

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Ci siamo sempre amati come se fosse

Per noi incontrarci impossibile.

Forse per questo tutto è stato tra noi vero.

Quando il sole sorge, la luna tramonta;

non possono stare insieme per un intero

giorno due fonti di luce: eppure

niente vale di più che il quasi-mistero

del loro lento, necessario inseguirsi.



Giuseppe Conte (1945)
poeta contemporaneo






Vittoria Oggetto:   11 Giu, 2006 - 10:14  Profilo Rispondi citando   

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E’ il mattino pieno

E’ il mattino pieno di tempesta
nel cuore dell’estate.

Come bianchi fazzoletti d’addio viaggiano le nubi,
il vento le scuote con le sue mani viaggianti.

Cuore innumerevole del vento
che palpiti sul nostro silenzio innamorato.

Ronzando tra gli alberi, orchestrale e divino,
come una lingua piena di guerre e di canti.

Vento che porti in ratto rapido il fogliame
e devii le frecce palpitanti degli uccelli.

Vento che l’abbatte in onda senza spuma
e in sostanza senza peso, e fuochi inclinati.

Si rompe e si sommerge il suo volume di baci
combattuto sulla porta del vento dell’estate.

Pablo Neruda




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